Lo Sd.Kfz. 234/4 fu un'autoblindo ad otto ruote motrici, variante del più noto Sd.Kfz. 234/2 "Puma".
L'esperienza derivata dall'impiego delle autoblindo 8x8 sui diversi teatri di guerra portò gli ingegneri tedeschi, nel corso del 1943, ad applicare talune migliorie ai precedenti modelli 231 e 232. Esse riguardarono principalmente due aspetti: la forma e la blindatura dello scafo corazzato (portata a 30 mm) e, in secondo luogo, il motore, vero elemento di novità, in quanto la scelta di montare un diesel si discostava dai tradizionali propulsori a benzina installati sulle precedenti Sd.Kfz. 231 e Sd.Kfz. 232. Queste ed altre modifiche minori condussero alla nascita dei veicoli della famiglia 234.
Lo Sd.Kfz. 234/4 era in tutto simile al 234/3, tranne che per il cannone: se quest'ultimo montava un 7,5 cm KwK 37 L/24, il primo, invece, era dotato di un pezzo di pari calibro calibro, ma avente un potere perforante (si guardi la tabella sottostante) decisamente maggiore: un 7,5 cm KwK 40, lo stesso impiegato sui Panzer IV dalla versione F2 in poi.
Cannone | Lunghezza della canna (mm) |
Tipo di munizione | velocità alla volata (m/s) |
Penetrazione (mm) | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
100 m | 500 m | 1000 m | 1500 m | 2000 m | ||||
7,5 cm Kan. L/24 | 1766,5mm | K.Gr.Patr.rot.Pz | 385 | 41 | 39 | 35 | 33 | 30 |
7,5 cm StuK 40 L/43 | 3281mm | Pzgr. Patr.39 | 740 | 99 | 91 | 82 | 72 | 63 |
7,5 cm StuK 40 L/48 | 3615mm | Pzgr. Patr.39 | 790 | 106 | 96 | 85 | 74 | 64 |
A differenza del Panzer IV, però, il pezzo non era sistemato in una torretta girevole, bensì "su una sorta di piedistallo al centro della camera di combattimento" [2], che rimaneva quindi a cielo aperto. L'unica protezione per i serventi al pezzo era garantita dalla scudatura del cannone medesimo, lasciata invariata rispetto a quella in uso sui 7,5 cm PaK 40 adoperati dalla fanteria [3]. Per quanto riguarda il motore, il modello prescelto fu un V12 Tatra 103 alimentato a gasolio e raffreddato ad aria. Esso era in grado di erogare una potenza di 210 cv e, differenza principale rispetto alle precedenti autoblindo a benzina, di garantire un'autonomia nominale di ben 900 Km.
Altri progetti
![]() |