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Il Panzerkampfwagen VI Ausf. B conosciuto anche col numero di identificazione dell'esercito Sonderkraftfahrzeug 182 (Sd. Kfz. 182), o informalmente come Tiger II o Königstiger (tedesco: Tigre reale - con riferimento alla Tigre del Bengala) è stato un carro armato pesante tedesco della seconda guerra mondiale. Il suo nome è spesso letteralmente tradotto nell'inglese King Tiger e indicato dalle forze britanniche anche come Royal Tiger.

Panzer VI Tiger II
Sd. Kfz. 182
Tiger II custodito nel museo di Bovington, Inghilterra
Descrizione
TipoCarro armato pesante
Equipaggio5
CostruttoreHenschel & Sohn
Data entrata in serviziosettembre 1944
Data ritiro dal serviziomaggio 1945
Utilizzatore principale Germania
Esemplari489
Sviluppato dalPanzer VI Tiger I
Dimensioni e peso
Lunghezza8,48 m
Larghezza3,76 m
Altezza3,09 m
Peso68,7 t
Capacità combustibile860 l
Propulsione e tecnica
MotoreV12 Maybach HL 230 P30 (da 21,353 litri)
Potenza700 hp
Rapporto peso/potenza10,1 hp/t
Trazionecingolata
Sospensionibarra di torsione
Prestazioni
Velocità su strada28-30 km/h
Velocità fuori strada17-25 km/h
Autonomia110 km su strada, 85 km su terreno vario
Armamento e corazzatura
Armamento primario1 cannone 88 mm KwK 43 L/71,2
Armamento secondario2 MG34 da 7,92 mm
Corazzaturamax 185 mm - min 25 mm
Corazzatura frontale185mm a 9°(Torretta) - 150mm a 50° (scafo)
Corazzatura laterale80mm a 20° - 80mm a 25°

(Torretta e Scafo)

Corazzatura posteriore80mm a 20° - 80mm a 30°

(Torretta e Scafo)

Corazzatura superiore80 a 12°(Fronte torretta), 30mm a 12* (retro torretta) - 30mm a 0°(Scafo)
Fonti citate nel corpo del testo
voci di carri armati presenti su Wikipedia

Nel gennaio 1943, pochi mesi dopo l'entrata in servizio del Panzer VI Tiger I, l'ufficio armamenti dell'esercito tedesco emanò la richiesta per un nuovo carro armato pesante con una torretta in grado di ospitare il potente cannone da 88 mm lungo 71,2 calibri.

L'appalto di progettazione venne affidato alle due migliori divisioni di ricerca allora disponibili: la Porsche e la Henschel & Sohn, e, come per il Tiger I, fu il modello della Henschel a risultare vincente date le caratteristiche di maggiore affidabilità e di facilità di produzione: da questo progetto nacque il Tiger II.


Caratteristiche


Nonostante il legame dato dal nome, la struttura del Tiger II era completamente diversa da quella del Tiger I e richiamava quella del Panzer V Panther, con l'inclinazione dello scafo anteriore ripresa dal T-34 russo, in grado di ridurre notevolmente i danni delle granate perforanti usate dai cannoni anticarro.

Furono aggiunte le opportune modifiche come l'aumento della corazzatura in generale; quella anteriore sfiorava i 150 mm ed era inclinata a 50°, le piastre laterali di 80 mm erano inclinate a 25°, mentre la parte posteriore era composta da un'unica piastra da 80 mm inclinata a 30°. La torretta di inizio produzione dei primi 50 esemplari di Tiger II, era prodotta e progettata dalla Krupp, di forma tondeggiante e piuttosto sfuggente, era spessa 100 mm sul frontale, 80 mm ai lati e sul retro; tuttavia presentava inferiormente una trappola per i colpi. Anche per questo motivo fu sostituita a partire dal 1943 dalla torretta di seconda serie, più ampia e meglio corazzata, prodotta e progettata dalla Krupp; il design delle due torrette fu per lungo tempo erroneamente attribuito rispettivamente alla Porsche e alla Henschel. La torretta di seconda serie invece aveva una piastra frontale da 185 mm inclinata a 9° e piastra posteriore e laterali da 80 mm inclinate a 20°, con una scudatura del cannone sagomata a "muso di maiale" (tedesco: Saukopfblende) spessa 100 mm. La corazzatura comportava un peso notevole e con le sue 68,7 tonnellate il Tiger II fu uno dei carri armati più pesanti della seconda guerra mondiale. Per il Tiger II fu scelto lo stesso propulsore del Panther ma molto potenziato, un Maybach HL 230 P30 da 700 hp, in grado di muovere le 70 tonnellate del carro ad una velocità massima di 35 km/h; normalmente su strada raggiungeva i 28-30 km/h, e i 15 km/h su altri fondi; per il suo elevato consumo, gli 860 litri di benzina del serbatoio davano un'autonomia di appena 170 chilometri. L'armamento principale era il temutissimo cannone 8,8 cm KwK 43 L/71,2, con una dotazione di 80 granate nelle prime versioni e di 86 granate nelle versioni con la seconda torretta. Le munizioni erano generalmente:

Le sole Pzgr.39/43 erano sufficienti a penetrare la corazza di qualsiasi carro armato dell'epoca anche oltre i 2000 metri (al di fuori della portata delle armi nemiche) esclusi l'M26 Pershing e soprattutto i carri pesanti sovietici IS-2.

Dati di penetrazione di piastre d'acciaio RHA e FHA inclinate di 30° rispetto alla verticale, sparato dal cannone 8,8 cm KwK 43 L/71
MunizionePzGr. 39/43 (Armor Piercing Capped Ballistic Cap)PzGr. 40/43 (Armor Piercing Composite Rigid)HIGr. 39 (High Explosive Anti-Tank)
Peso10,2 kg7,3 kg10 kg
Velocità alla bocca1.000 m/s1.130 m/s880 m/s
Penetrazione a 100 m202 mm237 mm90 mm
Penetrazione a 500 m185 mm217 mm90 mm
Penetrazione a 1.000 m165 mm193 mm90 mm
Penetrazione a 1.500 m148 mm170 mm90 mm
Penetrazione a 2.000 m132 mm152 mm90 mm

Produzione e varianti


Modello della torretta di pre-produzione montata sulle prime versioni del Tiger II
Modello della torretta di pre-produzione montata sulle prime versioni del Tiger II

Tra il gennaio 1944 e il marzo 1945 vennero prodotti 489 esemplari, ognuno con un numero di identificazione individuale stampato sulla torretta. Queste le produzioni:

Un Tiger II presso Budapest, ottobre 1944. È visibile la torretta di serie
Un Tiger II presso Budapest, ottobre 1944. È visibile la torretta di serie

Nel tardo 1944 la Krupp propose di montare sul carro un nuovo cannone, il 10.5 cm KwK L/68, proposta respinta. Altre proposte riguardarono la sostituzione del motore Maybach HL230 con un HL234 da 900 hp, il miglioramento degli apparati di mira, l'aggiunta di ulteriori 12 munizioni e di un sistema di filtraggio dell'aria per proteggere l'equipaggio dai gas; ma tali proposte non vennero mai accettate o comunque la guerra finì prima che questi miglioramenti potessero essere implementati. Per quanto riguarda i derivati, l'unica variante sviluppata dal Tiger II fu il cacciacarri da 76 tonnellate Jagdpanzer VI Jagdtiger, un mezzo a malapena semovente (aveva lo stesso motore del Tiger II, ancora più stressato e facile al surriscaldamento), armato con un pezzo di origine antiaerea da 128 mm e una corazza frontale inclinata spessa 250 mm; fu prodotto in soli 88 esemplari tra il luglio 1944 e il marzo 1945. Questi mezzi furono divisi in due battaglioni: uno operò nella disperata controffensiva "Nordwind" nel gennaio del 1945, sconfitto quasi unicamente dalla pesantezza dei propri mezzi e dalla loro avidità di carburante più che dalla gagliarda reazione delle truppe gaulliste e statunitensi. Nonostante diverse affermazioni di parte sovietica non vi sono prove che la seconda unità abbia preso parte alla difesa di Budapest; gli esemplari caduti in mano all'Armata Rossa possono essere stati catturati inermi in qualche deposito o snodo ferroviario.


In guerra


Colonna di Tiger II in marcia
Colonna di Tiger II in marcia
Tiger II dello schwere Panzerabteilung 503
Tiger II dello schwere Panzerabteilung 503

I primi Tiger II furono distribuiti ai reparti d'addestramento tra il gennaio e il maggio 1944, e solamente a giugno i primi esemplari furono consegnati ai reparti operativi: tra questi vi fu lo schwere Panzerabteilung 503, che con a disposizione circa 14 Tiger II fu il primo reparto a utilizzare il nuovo carro contro gli Alleati in Normandia, tra Troarn e Demouville il 18 luglio 1944. Nel dicembre 1944 lo Schwere SS-Panzer-Abteilung 101, che contava almeno 20 Tiger II, venne posto alle dipendenze del Kampfgruppe Peiper durante l'Offensiva delle Ardenne. Il 503°, forte di 45 Tiger II, partecipò anche all'Operazione Margerethe e alla battaglia di Debrecen del 1944 e registrò la distruzione di 121 carri sovietici e 244 armi anticarro al prezzo della perdita di soli 25 Tiger II (di cui due ritirati per problemi tecnici). I Tiger II parteciparono anche all'offensiva del lago Balaton del marzo 1945, alla battaglia delle Alture di Seelow nell'aprile del 1945 e alla battaglia di Berlino al termine della guerra.


Problemi tecnici del Tiger II


Un Tiger II in azione nei pressi di Budapest
Un Tiger II in azione nei pressi di Budapest

Per colpa dell'eccessivo peso, il motore e la trasmissione erano molto spesso sottosforzo causando una perdita di potenza del motore di circa 120hp, il che lo rendeva lento e poco mobile. L'acciaio di bassa qualità con cui era realizzato lo rendeva soggetto a frequenti guasti meccanici. La sola accensione del motore portava ad un consumo di circa 20 litri di carburante, all'epoca poco e prezioso per colpa dei bombardamenti costanti alle stazioni di rifornimento. Le riparazioni erano lunghe e faticose: per cambiare una ruota del treno di rotolamento ci voleva circa 1 giorno di lavoro con 6 meccanici esperti, la sostituzione del motore richiedeva circa 2 giorni. Per portare i Tiger I e II ai fronti con i treni era necessario montare cingoli più stretti e su i terreni accidentati gli stessi si usuravano molto In fretta. Essendo fragile e sensibile come il Panzer V Panther, il carro necessitava di personale ben addestrato e preparato. La gran parte di essi, però, arrivava alle unità operative con poca o nessuna esperienza e avevano, inoltre, poche ore per familiarizzare con il mezzo prima di entrare in azione .[senza fonte]


Esemplari superstiti


Sono attualmente conservati otto esemplari del carro armato[1].


Note


  1. http://the.shadock.free.fr/Surviving_Panzers.html
  2. Il secondo prototipo, corazza in acciaio non indurito, torretta Porsche.
  3. Privo di motore.
  4. In corso di restauro per renderlo meccanicamente funzionante.

Voci correlate



Altri progetti


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На других языках


[de] Panzerkampfwagen VI Tiger II

Der Panzerkampfwagen VI Ausf. B Tiger II (Sd.Kfz. 182) war der schwerste deutsche in Serie gebaute Panzer mit drehbarem Turm im Zweiten Weltkrieg. Entgegen seiner Bezeichnung war er keine verbesserte Version des Panzerkampfwagens VI Tiger, sondern eine Neukonstruktion. Beide Typen unterschieden sich bis auf Einzelheiten grundlegend: Die Form der Panzerung war beim Tiger II – wie auch beim Panther – durchgehend geneigt, während der Tiger I mit seiner teils senkrechten Panzerung eher den älteren deutschen Panzern ähnelte. Gleiches galt für die stärkere Bewaffnung, die nur im Kaliber gleich war. Ab Sommer 1942 entwickelt, wurden bis zum Kriegsende 492 Exemplare gebaut, wobei sich die Produktion mit der der früheren Tiger-Variante zeitweilig überschnitt.

[en] Tiger II

The Tiger II is a German heavy tank of the Second World War. The final official German designation was Panzerkampfwagen Tiger Ausf. B,[notes 1] often shortened to Tiger B.[8] The ordnance inventory designation was Sd.Kfz. 182.[8] (Sd.Kfz. 267 and 268 for command vehicles). It was known as King Tiger by Allied soldiers, and is also known under the informal name Königstiger[8] (the German name for the Bengal tiger which translates literally as Royal Tiger).[9][10]

[es] Panzer VI Tiger Ausf. B

Tiger II ( pronunciación (?·i)) es el nombre por el que se suele conocer un tanque pesado alemán de la Segunda Guerra Mundial cuya última designación oficial alemana fue Panzerkampfwagen Tiger Ausf. B (‘vehículo de combate blindado Tigre variante B’), a menudo abreviado como Tiger B.[5] La designación del inventario de vehículos militares alemanes para este tanque era Sd.Kfz. 182.[5] También era conocido en alemán por el nombre informal Königstiger[5] (el nombre en alemán para el tigre de Bengala), muchas veces traducido literalmente por los soldados estadounidenses[6]como King Tiger (‘rey tigre’) o Royal Tiger (‘tigre real’).

[fr] Panzerkampfwagen VI Tiger II

Le Panzerkampfwagen VI ou Sd.Kfz. 182 Panzer VI Ausf. B Tiger II, surnommé de façons non officieuse Königstiger (« tigre royal », nom allemand du tigre du Bengale), est un char d'assaut allemand de la Seconde Guerre mondiale.
- [it] Panzer VI Tiger II

[ru] Тигр II

Panzerkampfwagen VI Ausf. B, «Tiger II», или «Короле́вский тигр» (нем. «Königstiger»[1]) — немецкий тяжёлый танк заключительного периода Второй мировой войны. Производился серийно с января 1944 года по март 1945 года. Всего выпущено три опытных и 489 серийных танков.



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